Non sei per nulla obbligato a comprendermi
quasi non sento il bisogno d'insistere
Tu che mi offrivi un amore di plastica
ti sei mai chiesto se onesto era illudermi
Ricorda tu sei quello che non c'è quando io piango
tu sei quello che non sa quando è il mio compleanno
quando vago nel buio
Ma come posso dare l'anima e riuscire a credere
che tutto sia più o meno facile quando è impossibile
volevo essere più forte di ogni tua perplessità
ma io non posso accontentarmi
se tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica
è un amore di plastica
Tu sei quel fuoco che stenta ad accendersi
non hai più scuse eppure sai confondermi
Ricorda tu sei quello che non c'è quando io piango
tu sei quello che non sa quando è il mio compleanno
quando vago nel buio
Ma come posso dare l'anima e riuscire a credere
che tutto sia più o meno facile
quando è impossibile
volevo essere più forte di ogni tua perplessità
ma io non posso accontentarmi
se tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica
è un amore di plastica
volevo essere più forte di ogni tua perplessità
ma io non posso accontentarmi
se tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica
è un amore di plastica
ma io non posso accontentarmi
se tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica
è un amore di plastica
1 commento:
Eh beh, Carmen è sempre Carmen!!!
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